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7 commenti:

  1. Ciao Eleonora davvero un bel romanzo
    ciao
    Dada

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  2. Il trailer stuzzica benissimo la curiosita' di leggere questa storia che sembra avere il sapore della contemporaneita' del ns tempo in cui la violenza assume le sembianze di istituzioni , corruzione e societa' . E per una donna direi che il peso puo' essere davvero soffocante , per cui non vedo l'ora di leggere la storia presentata in maniera efficace .
    Luca Pedrelli

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  3. bellissimo romanzo , una trama avvincente e molto coinvolgente..lettura tutta d'un fiato... considerazioni..
    ..Il mondo va proprio alla rovescia..Non avrei voluto un finale cosi, ma credo sia stata la soluzione piu utile in quel momento.. Credo che la mitica Viola non si limiti a passare le giornate a passeggiare con rocco...chissà cosa le frulla in testa...

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  4. Attraverso una descrizione chiara e diretta il romanzo accende la rabbia di chi, pur comportandosi correttamente, subisce l’ingiusta condizione di impotenza di fronte a tanta criminalità e corruzione, palesata sfacciatamente anche dalle stesse istituzioni che dovrebbero combatterla e impedirla.

    Una pagina dopo l’altra la scrittrice riesce a trasmettere al lettore la stessa condizione di rabbia, solitudine e sfinimento riservata alla protagonista, rea di perseguire le proprie scelte con ostinazione e sacrifici attraverso un percorso lecito …...purtroppo cronaca attuale.

    Complimenti vivissimi Eleonora è veramente appassionante, sono felice di averlo letto.
    Daniela





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  5. "Un fiume di guai" è uno di quei libri che mai avrei letto, per l'argomento di cui tratta.
    Il sottotitolo "la battaglia di una giovane imprenditrice contro la mafia legalizzata" è un po' fuorviante, fa immaginare una storia pesante, distante dal modo di vivere comune, insomma, la solita denuncia.
    Quando si pensa alla mafia vengono in mente eclatanti casi di stato o il libro che è diventato l'emblema del genere, Gomorra.
    Un fiume di guai non è il libro che ci si può aspettare, in una parola, sorprende.

    E' la storia di una giovane donna che vuole cambiare, una donna forte, che rischia e vive al massimo, che indaga e coinvolge, che riflette e si confronta, che non si tira indietro, che si innamora e che ama capire, che vive passioni e legami potenti.
    Dall'altra parte della barricata ci sono i suoi affetti, le sue scelte estreme, gli estranei che si insinuano e si appropriano della sua vitalità, della fatica, la prepotenza inaudita e la complicità.


    La storia scorre via con facilità, è verosimile ed emoziona.
    La scrittura dell'autrice, Eleonora Scali, è fresca e armonica, priva di ripetizioni, incalzante, personale, una scrittura alta ma alla portata di tutti, ricca di immagini originali e visualizzanti.
    L'intreccio narrativo appassiona pagina dopo pagina e i personaggi sono ben caratterizzati e coerenti.
    Le descrizioni sono vive e colorate, i dialoghi ti fanno sentire le voci dei personaggi, la scrittura è libera da pregiudizi, empatica, ricca di un'ironia che è la forza della protagonista.
    Anche ad un occhio poco esperto è evidente il grande lavoro effettuato dall'autrice per donarci una storia costruita con amore per la nostra lingua, in cui ogni parola è stata pensata e scelta.

    Un fiume di guai è il libro piacevolissimo che si vuol leggere prima di andare a dormire, ma anche alla mattina appena svegli, in pausa pranzo e durante il lavoro. E' un libro non di consumo, che vuol farsi rileggere, di cui non ci si dimentica.

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  6. Un romanzo appassionante, di lettura scorrevole, con un'acuta caratterizzazione dei personaggi. Impossibile non fare il tifo per la protagonista, con la speranza - ahimé vana - che le possa arridere il successo sia come orgogliosa imprenditrice che come donna alla ricerca di stabilità affettiva. Complimenti Eleonora!

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  7. Ringrazio i lettori che hanno inviato i loro commenti al mio indirizzo e-mail personale, commenti che di seguito riporto:

    Silveria G. (Perugia) – 20/01/2013
    Cara Eleonora, ho letto il tuo romanzo. Davvero bello, l'ho letto tutto d'un fiato. La storia è appassionante, la protagonista ben delineata, la scrittura rapida, incisiva, coinvolgente. Mi è piaciuto anche quel filo di ironia che corre sotto tutta la narrazione. La tirata finale della protagonista sui mali dell’Italia invece mi è piaciuta meno. In fondo quelle cose erano già esplicitate nella storia. Il finale, già forte di per sé appare così depotenziato. Ma le mie sono considerazioni da semplice lettrice, che non tolgono niente al piacere provato nella lettura.
    Aspetto di leggere il tuo prossimo romanzo!

    Giovanni L. (Milano) – 16/01/2013
    Cara Eleonora,
    ho finito di leggere il tuo libro che mi e’ molto piaciuto. In alcuni momenti e’ addirittura un thriller e devo dire che Viola ha avuto un grande coraggio. Anch’io sul lavoro ho avuto problemi con certe persone e quindi so quanto sia difficile, se non inutile, tentare di combatterle.

    Giovanni C. (Bergamo) – 07/01/2013
    Ho approfittato delle vacanze per leggere il tuo libro e mi è piaciuto. Incredibile pensare che la storia sia ispirata alla cronaca, ma a dir la verità non mi stupisce neanche piu’ di tanto. Queste cose in Italia succedono e se ti capitano sono problemi. La maggior parte delle persone in situazioni simili si sarebbero tirate indietro prima ma Viola no.
    Non sono un esperto ma posso dire che il libro si legge bene ed è avvincente.
    Lo consiglierò ad altri miei amici.
    Brava e auguri.

    David L. (Rapallo) – 23/12/2012
    Ciao Eleonora, questo weekend l'ho passato con te! Un viaggio in treno mi ha dato la possibilità' di leggere il tuo libro. Voglio ringraziarti. È stato un viaggio bellissimo ed emozionante. La storia mi ha colpito tantissimo e mi ha fatto capire quanto ogni momento della propria vita sia davvero importante.
    Grazie, davvero.

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